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La Collegiata di San Biagio a Finalborgo
La Collegiata venne edificata alla fine del XIV
secolo, in sostituzione della preesistente chiesa "extra moenia":
il secolo successivo vide la costruzione del campanile, uno dei più belli della Liguria, che negli anni ha assunto una leggera pendenza.
Fu devastata nel 1558 e depredata dai soldati imperiali nel 1571:
alla fine del XVI secolo le visite pastorali ed apostoliche
confermarono il notevole degrado del tempio. Ricostruita
radicalmente nel '600 (vennero mantenute solo le absidi ed il
campanile), la facciata rimase incompiuta ma l'interno fu dotato di splendide sculture, quasi uniche per la loro bellezza
(fra cui il Mausoleo Funebre di Sforza Andrea del Carretto, ultimo
Marchese del Finale, qui trasferito dalla chiesa di Santa
Caterina).
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La Chiesa di S. Eusebio a Perti Alta
La chiesa - a pianta poligonale - si trova a Perti Alta, alla fine della salita che
inizia sulla destra della strada per Calice Ligure. Il complesso è formato dall'edificio religioso e da uno splendido campanile a vela (alla base del quale si trova la cripta/ossario, visitabile su richiesta), il più bello in Liguria: è aperta nei giorni festivi dalle ore 16,30 per la celebrazione di funzioni religiose. L'impianto romanico è stato edificato su una roccia di tufo
tra la fine del X e l'inizio dell'XI secolo (è questa la
datazione della splendida cripta attestata da scritti di anonimi
dell'epoca e dalla pavimentazione dell'edificio): intorno alla chiesa sono state trovate testimonianze di epoche più antiche, con iscrizioni risalenti al periodo romano.
Dopo alcune trasformazioni del XIV e XV secolo (che
trasformarono l'abside originaria in un'altra poligonale e che
munirono la chiesa del campanile a vela), nel 1714 venne
edificato l'attuale tempio barocco.
La Chiesa di S. Antonino sopra Perti Alta
Sorge sulla collina sopra Case Valle (molto ripida l'ascesa). La chiesetta, restaurata di recente, venne edificata
tra la fine del X e l'inizio dell'XI secolo nei pressi del
preesistente "Castrum" bizantino. Caratteristica la cripta col suo piccolo altare, mente suggestivo è il cunicolo che, lungo una trentina di metri, che corre tutto intorno alla chiesa e che ha l'accesso sul fondo della cripta. Praticamente intatta l'abside ed un fianco con un portale romanico. Carente purtroppo la manutenzione: la porta è aperta a tutti ed abbondano le scritte di visitatori poco educati.
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La Chiesa di San Lorenzino a Orco
Sorge su una collina che domina orco: poco più in alto i pochi ruderi del castello. Nominata per la prima volta nel 1195 (fase iniziale cui appartengono il portale di facciata e quello laterale, venne sopraelevata nel XIV secolo, epoca a cui appartiene il bel campanile decorato con laterizi. Resti di affreschi di buona fattura all'interno.
La Chiesa Vecchia dei Santi Cipriano e
Cornelio a Calvisio (Lacremà)
L'impianto originario venne edificato intorno al 1200
(le prime notizie sono contenute in un documento del 31 maggio
1251). La Chiesa fu poi ricostruita nel XIV secolo. Interessante il campanile dei primi anni del XIII secolo: in stile romanico, consta di quattro piani di bifore. L'attuale cupola barocca ha sostituito la punta dell'epoca.
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La Chiesa di San Lorenzo a Varigotti
Edificata sulle rocce sovrastanti la Baia dei Saraceni, è stata modificata in varie epoche: il muro preromanico, tombe antichissime, un sarcofago romano del III secolo, iscrizioni paleocristiane attestano l'età molto remota del primo impianto.
Fu forse sede di un cenobio monastico del IV-V secolo: nel 1127
fu sicuramente sede di un monastero benedettino.
Il suo uso come cappella
cimiteriale si protrasse sino al 1719.
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La spiaggia a novembre
