L'Arma Strapatente è la più spettacolare e scenografica grotta del Finalese!
L'ingresso della caverna si colloca sul Muro di Boragni, raggiungibile seguendo il sentiero che conduce in Val Nava: la deviazione sulla destra non è di facile individuazione (cfr. "escursioni e passeggiate") ed il ripido e disagevole sentiero che conduce alla grotta è piuttosto impegnativo.
La grotta è la più spettacolare e scenografica del Finalese. E' un lungo, alto ed ampio tunnel in discesa che attraversa l'intero Muro di Boragni (frequenti sono gli incontri con gli appassionati di scalate su roccia) e sbocca sopra la Val Nava.
Il cunicolo d'ingresso è posto in basso, su un ampio anfiteatro ingombro di massi crollati dalla volta: l'interno è in discreta discesa. Dopo
alcune decine di metri si intravede la luce dell' uscita: anche se la visita non presenta sostanziali pericoli per gli adulti, è comunque opportuno munirsi di una torcia elettrica per vedere il terreno e poggiare bene i piedi. Il corso della caverna e costellato da grandi stalattiti e stalagmiti, da piccole diramazioni e da antri secondari (il più grande è quello "dei balconi" in prossimità dello sbocco).
Anche se non assodato, sembra che anche l'Arma Strapatente sia stata utilizzata
dall'Uomo come abitazione (non risultano tuttavia testimonianze "ufficiali"). L'Arma Strapatente è stata dichiarata Monumento Nazionale: meriterebbe più attenzione come segnaletica (carente) e come diffusione pubblicitaria in quanto potrebbe diventare un'ottima attrattiva turistica.
Ecco alcune foto ricevute da Mirko Saturno (click sulle miniature per
ingrandirle)
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