La grotta è situata
vicino a Montesordo, a 310 metri s.l.d.m.: subito dopo la Chiesa di San Carlo (una trentina di metri) si prende il primo sentiero sulla destra: oltrepassato un ruscello si prosegue a sinistra e si sale per il primo sentiero sulla destra che, in ripida salita, porta all'ingresso della caverna. Si accede all'interno della grotta tramite uno "scivolo" molto ripido di terra fangosa. Anche la Pollera è stata devastata dai visitatori che hanno fatto scempio di stalattiti e stalagmiti: lo sviluppo è di ca. 350 metri. Al fondo di un "pozzo" esiste una sorta di polla che rivede la luce più avanti nella "Grotta del Buio" (strada Montesordo-Perti).
Nella Pollera sono state ritrovate 47 tombe; ecco la descrizione di una di esse:
"Il sepolcro giaceva alla profondità di tre metri e consisteva in una specie di incassatura di forma ovale formata da lastre greggie........piantate verticalmente e sorreggenti altre simili lastre che fungevano da coperchio. Lo scheletro, completissimo e ben conservato, era adagiato sul fianco sinistro......I piedi erano posti verso l'apertura della caverna. Vicino al capo stava un coccio contenente un pezzetto d'ocra rossa e sull'anca destra posava un'ascia di pietra verde...........Le lastre che chiudevano la tomba erano coperte da una grande quantità di cenere, carboni, ossa bruciate e cocci.........".
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