FOTOGRAFIE RACCOLTE
TEMATICHE Le Grotte Il Riparo di Pian del Ciliegio
Non può essere definito una grotta ma presenta un grande
interesse sotto il profilo archeologico in relazione alle frequentazioni umane
risalenti ai vari periodi del neolitico.
Nel 1992 la Sovrintendenza venne a conoscenza di scavi clandestini in un riparo
sottoroccia a poche centinaia di metri dall'Arma delle Manie (a sinistra del
sentiero principale che conduce in prossimità del terzo ponte romano) dal quale
erano state asportati dei frammenti di ceramica databile al 5°/6° millennio a.C.
Per impedire la distruzione totale di un sito che si prospettava di buon
interesse, vennero iniziate alcune campagne di scavo in strati riferibili al
Neolitico inferiore e medio (culture della ceramica impressa e dei vasi a
bocca quadrata). Il Riparo veniva destinato al ricovero stagionale di animali
anche se non si può del tutto escludere l'uso abitativo da parte dell'uomo. Le
opere in muratura presenti all'interno sono tuttavia riferibili a frequentazioni
pastorali recenti, ancora perduranti sino a pochi decenni fa.
La zona archeologica del Riparo di Pian del Ciliegio è ora difesa da una grata
metallica simile a quella presente all'interno dell'Arma delle Manie.
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